Chi Siamo

Il progetto E-thin, “il carburo elettronico”, nasce dal desiderio di innovare un settore, quello degli impianti di illuminazione frontali, fermo a concetti ormai vecchi di oltre 10 anni. Vuole creare una nuova concezione di lampada speleo, svincolata dagli schemi visti finora e lontana dai tradizionali ma antiquati ed ingombranti sistemi esistenti.

E-thin vuole espandere il concetto dell’illuminazione in grotta apportando migliorie significative come la leggerezza complessiva dell’impianto, l’ingombro minimo, la resistenza agli urti e l’impermeabilità.

La forma e le caratteristiche tecniche che caratterizzano l’E-thin sono totalmente originali; come è evidente, non ci siamo ispirati a nessun impianto di illuminazione già presente sul mercato, poiché il nostro scopo è quello di innovare e modernizzare.

Le soluzioni tecniche adottate (protette da brevetto) sono frutto di diversi anni di ricerca e test in campo, volte ad assicurare resistenza ed autonomia ma anche a contenere i costi di vendita ed esercizio.

Non ultima è la qualità della luce: abbiamo dato la preferenza ad un fascio di luce largo, ma non larghissimo, in modo da ottenere una luce larga e morbida che però permette di illuminare fino a circa 50-60 metri di distanza.

Il colore della luce inoltre è neutro, l’occhio lo percepisce come luce bianca, a cavallo tra la luce gialla della lampade tungsteno e quella azzurrina dei led tradizionali.

Il progetto E-thin è nato quindi dalla passione per la speleologia, seguendo il concetto che “tutto quello che non c’è non pesa e non si rompe” e senza seguire la moda della “corsa al lumen”; sappiamo di aver intrapreso un percorso difficile e rischioso, però, dai commenti lusinghieri dei Clienti E-thin, possiamo dire di aver imboccato la strada giusta.