Quanti lumen ha la E-Thin?

Dobbiamo fare una premessa importante: ci piace poco parlare di lumen perché non riteniamo che un numeretto possa descrivere efficacemente le qualità di una lampada. La domanda sarebbe più logica se corredata da altre domande: “per quanto tempo li sviluppa?”, “per quanto tempo posso tenerlo alla massima potenza?”, “che tipo di fascio sviluppa?”, ecc…
Prima capiamo bene di cosa stiamo parlando: i lumen rappresentano il flusso luminoso sviluppato dal led e si calcolano moltiplicando l’intensità luminosa ad una certa distanza per l’area illuminata.
Esempio 1: ipotizziamo di trovarci all’interno di un cubo di lato 10 metri. Con la lampada illuminiamo con una intensità di 10 lux un’intera faccia del cubo.
Quanti lumen sviluppa quindi la lampada?: Moltiplicando 10 lux per l’area della faccia illuminata 100m^2 otteniamo 1000 lumen.
Esempio 2: ipotizziamo di trovarci all’interno di un cubo di lato 10 metri. Con la lampada illuminiamo con una intensità di 1000 lux un quadrato di 1 metro di lato.
Quanti lumen sviluppa quindi la lampada?: Moltiplicando 1000 lux per l’area della faccia illuminata 1m^2 otteniamo 1000 lumen.

1000 lumen in entrambi gli esempi… ma come è possibile?!Le due lampade probabilmente differiscono nell’ottica: la lampada 1 ha un’ottica a fascio largo, la lampada 2 ha un’ottica a fascio stretto.

Facciamo un altro esempio che ci aiuterà a liberarci dalla schiavitù del lumen:

Veicolo 1: motociclo ducati, 4 cilindri, 4 valvole desmodromiche per cilindro, 300 km/h.

Veicolo 2autoveicolo mercedes, 6 cilindri, 4 valvole pneumatiche per cilindro, 300 km/h.

La velocità è la stessa, ma i veicoli non sono certamente uguali, ne assimilabili… l’esempio è decisamente barbaro, ma serve a portare in “campo neutro” la questione.

Non ci sorge qualche dubbio sull’affidabilità di questi numeri? Siamo ancora convinti di voler scegliere una lampada in base ai soli lumen? Ma approfondiamo ancora un pò la questione.

Attualmente i led più potenti sul mercato sviluppano in media circa 100 lumen per watt: parliamo di un dato medio, poichè ad esempio i dati reali di un led sono i seguenti:

Ampere Lumen Watt
0.35 140 1.09
0.70 230 2.17
1.00 310 3.10

Per semplicità consideriamo l’equazione 1 watt = 100 lumen.

Torniamo alla nostra lampada da 1000 lumen: per essere alimentata avremo bisogno di 10 watt di potenza; quale batteria è in grado di erogare l’energia necessaria? e per quanto tempo?
Una cella al litio eroga 3.7 volt2500 mA e pesa all’incirca 60 grammi.

Quanta autonomia avrà la nostra lampada da 1000 lumen?
Considerando che una cella al litio con le caratteristiche sopracitate, può sviluppare: 3.7 volt x 2.5ampere = 9.25 watt
Significa che la nostra lampada avrà un’autonomia di meno di un’ora.

Per aumentare l’autonomia potremmo aggiungere un’altra cella, poi un’altra e poi un’altra ancora…

Con 4 celle arriveremmo a 37 watt, quindi a poco più di 3.5 ore di autonomia con 240 grammi di peso di sole batterie (senza porta batterie e corpo lampada)… considerando inoltre il non secondario “peso economico” possiamo stimare che un pacco batterie di questo tipo costi almeno 60-70€.

Quindi, se ci serve tantissima luce per poco tempo, puntiamo pure alle lampade da 1000 lumen ed oltre, ma se puntiamo ad avere autonomia e sicurezza di non tornare a casa al buio, cerchiamo qualcosa di diverso…

2 thoughts on “Quanti lumen ha la E-Thin?

  • Savonarola

    E’ un discorso un po’ fuorviante… qualunque lampada a led offre vari “livelli” tra i quali è possibile scegliere e permette di usufruire di un livello da progressione con “pochi lumen” ma durata elevata, senza rinunciare ai 1000 e più lumen qualora dovessero servire. Tutto sta nell’intelligenza del driver e del sistema di regolazione, ma anche nell’intelligenza di chi usa la frontale.
    In secondo luogo celle al litio da 3Ah 18650 anche di ottima qualità costano sui 5€, quindi la stima sul costo del pacco batterie è largamente esagerata

    • e-thin

      Caro Savonarola,
      e’ chiaro che le lampade sono tutte regolabili in livelli, cosi’ come una Ferrari puo’ andare in prima a 20 km/h… non e’ questo il punto: l’obiezione che muoviamo e’ che per andare a 20 km/h ti basterebbe una Vespa 50 ma anche una Golf. Se ti presenti in Ferrari per far sentire le sgasate e poi andare a 20 km/h, forse hai speso un po’ troppo e consumi un po’ troppo. Padronissimo di farlo, ci mancherebbe, ma e’ proprio questo il punto su cui cerchiamo di far leva: Cosa ci serve realmente in grotta? Per quanto tempo usiamo una lampada a 3000 lumen? Perche’? Conviene portare in testa un impianto che pesa mezzo chilo per accenderlo alla massima potenza per un periodo equivalente allo 0.1% del tempo che stiamo in grotta? Non sarebbe meglio portarsi nello zaino un illuminatore da 6000 lumen e tirarlo fuori solo quando serve? Meglio uscire dopo 8 ore di grotta con il collo a pezzi per essersi portati sulla testa le batterie che servono per assicurare “tanta” luce?
      Se poi vuoi stupire con le sgasate, l’impianto da millemila lumen e’ perfetto!
      PS: un pacco batteria con 4 celle 18650, ha il prezzo che abbiamo indicato: anzi abbiamo visto anche prezzi sulle 110€ (Scurion), per non parlare dei prezzi delle batterie litio di ricambio di impianti piu’ blasonati (Petzl).
      Ciao e grazie per il tuo intervento.
      Team E-thin

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